Nascita di un rabdomante
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Una rapida presentazione:
Formatosi come ingegnere elettronico e informatico con un BAC +6 abbinato a una specializzazione in radiofrequenze. Ho concluso la mia carriera come dipendente nella direzione tecnica di una start-up dopo aver guidato team di ingegneri su test radio satellitari, coordinato un consorzio di una quindicina di grandi gruppi industriali nello sviluppo di progetti innovativi, costituito un pionieristico centro di competenze in la regione PACA composta da quasi 80 ingegneri di varia estrazione. Capo di intervento in primo soccorso alla persona in una associazione umanitaria da più di 10 anni e parallelamente caporal maggiore - vigile del fuoco volontario fino al 2020. La scoperta della rabdomanzia : La mia sensibilità alla rabdomanzia si è rivelata nell'ottobre 2013, giorno del mio compleanno, quando mia zia Magali mi ha chiesto se volevo provare le canne da rabdomante... chissà perché? Non è stata una coincidenza, in alcun modo. Volevo capire la reazione di questa canna che si abbassava quando arrivavo su un passaggio d'acqua. Ho letto molto, fatto molte ricerche e tante domande sul forum di radbomante....un forum che ho intervistato e dove ringrazio Bernard Blancan e Hélène, amministratore, che hanno contribuito al mio lancio aiutandomi a canalizzare troppi domande. Passo dopo passo, poco a poco. La rabdomanzia richiede pazienza e distacco. 
Grazie Michel per la condivisione, i consigli e la tua grande saggezza in ogni momento.
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Foto di Carella AlexFoto
Poi un primo incontro, seguito da molti altri, con Michel Hennique, noto rabdomante in Francia e all'estero.
Questi incontri mi hanno permesso di mettere in pratica ciò che avevo letto, di avere un approccio razionale, ragionato e tecnico, oltre al dono/sensibilità. E lì ho imparato che diventare rabdomante non si fa certo in pochi giorni. Al di là di questi incontri intergenerazionali, è nata una vera amicizia e complicità. |
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Ho iniziato come rabdomante della domenica, fino alla prima ricerca indipendente durante l'estate del 2015, grazie a Michel Hennique, poi la prima perforazione dove lì, senza più dubbi, è una rivelazione. Una vera passione.
Foto di Carella AlexFoto
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Allo stesso tempo ho scoperto il magnetismo, i tagliafuoco ; Ho sviluppato queste discipline aggiuntive e, credo, complementari.
Nel magnetismo i primi risultati mi hanno sfidato molto, volevo andare più a fondo. |
